MUSEO DEL TERRITORIO di FOGGIA

Presentazione

Il Museo del Territorio, istituito nel 1998, e ampliato nel 2002, è una istituzione culturale dedicata alla conservazione, alla valorizzazione e alla divulgazione della storia e delle tradizioni della Capitanata. Ubicato in via Arpi, storica arteria della città di Foggia, occupa il piano terra di un edificio che fu in passato Convento degli Agostiniani. L’edificio fu costruito nella prima metà del 1200, ampliato nel 1599, e nel 1714 completamente riedificato in stile barocco povero. Nel 1855 il convento fu incamerato dallo Stato e adibito a caserma. In seguito ospitò l’Ospedale provinciale delle donne, poi l’Orfanotrofio e brefotrofio provinciale. Negli anni Novanta del secolo scorso fu oggetto di un processo di rigenerazione urbana dopo un lungo periodo di abbandono. Attualmente, oltre al Museo, l’edificio ospita il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio BAT-FG. La sfida vinta con la riqualificazione è stata quella di rendere il Museo un centro della vita cittadina, favorendo lo sviluppo di reti e comunità e stimolando la creazione di un ambiente più vivibile, a partire da un’area di grande valore storico artistico.

Il Museo del territorio è una tappa fondamentale per chi desidera esplorare e comprendere la storia e il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Capitanata.

Forte della stretta collaborazione con il laboratorio di restauro della Soprintendenza, il Museo del territorio negli ultimi anni è stato un vero e proprio palcoscenico per presentare in anteprima i lavori della Soprintendenza, ospitando mostre temporanee e offrendo opportunità di incontro tra divulgazione e ricerca, perseguendo l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso il suo straordinario patrimonio nella quasi immediatezza del rinvenimento archeologico.

Il Museo del Territorio non è solo un luogo di esposizione, ma anche un vivace centro culturale. Organizza regolarmente visite guidate, laboratori didattici per le scuole, conferenze e mostre temporanee, offrendo a visitatori di tutte le età l’opportunità di approfondire la conoscenza della storia locale.

Il Museo è attivo da sempre nella ricerca di nuove modalità di dialogo con i suoi visitatori, e tutti i percorsi educativi, gli eventi e i laboratori sono studiati per venire incontro alle esigenze di ogni tipo di utenza: percorsi tattili, spettacoli teatrali a tema, laboratori per famiglie, sono alcune delle attività che il Museo realizza per svolgere la sua funzione di  spazio di incontro, socialità, discussione, inclusione intorno ai temi dell’identità culturale, storica e artistica della Capitanata.

La tutela e la conoscenza della storia di un territorio sono infatti fondamentali per diverse ragioni, che spaziano dalla conservazione del patrimonio culturale allo sviluppo di una coscienza collettiva più informata e consapevole.

Musei come quello del Territorio di Foggia fungono da custodi del patrimonio culturale materiale e immateriale di una comunità, garantendo che venga preservato per le generazioni future, e nel contempo attraverso i percorsi museali e le attività divulgative e educative contribuiscono a promuovere il pensiero critico, e a rafforzare la coesione sociale e la consapevolezza delle proprie radici culturali.

Attualmente il Museo è interessato da un lavoro di progettazione che migliorerà il percorso espositivo aggiornandolo ai più recenti standard museali, con un’attenzione particolare ai temi dell’accessibilità fisica, cognitiva e sensoriale.

Il Museo del territorio, parte del Polo Biblio-Museale di Foggia, è centro rete della neocostituita Rete museale AltApulia, promossa dalla Regione Puglia tra i musei della province di Foggia e Bat.

Gabriella Berardi
Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia

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